Un augurio a tutti , a tutti gli abitanti della moribonda provincia di Savona, ma specialmente all’esamine Albenga.
Auguri a tutti gli ingauni che amano la città e si prodigano, volendole un mondo di bene, a farla prosperare e crescere.
Auguri sinceri e un grazie di cuore alla Croce Bianca che non fa distinzione nè di razza, nè di pelle, nè di ceto sociale, ma usa misericordia per tutti.
Auguri a chi ci allieta con i canti nelle Corali o con la musica nelle bande cittadine.
Auguri all’Ospedale, specialmente ora che ha tanti nemici in Regione e non solo.
Auguri alle associazioni agricole, a tutti coloro che faticano con il loro sudore e spesso con scarsa remunerazione, vittime di avvoltoi, la nostra amata piana mettendo la propria esperienza nella coltivazione di primizie, di aromatiche, di fiori.
Auguri a chi è gentile fraternamente, ahimè una autentica razza in via di estinzione, nei pubblici uffici, nelle scuole, nei negozi, nel commercio.
Auguri chi accetta benevolmente il vicino di casa, l’aiuta nelle difficoltà, e non spettegola alle sue spalle.
Auguri a chi maneggia il denaro e che non ne fa l’unico dio.
Auguri a tutti i lavoratori, spesso sottopagati, spesso in nero, senza un filo di comprensione.
Auguri a tutti coloro che non si sono sporcati le mani facendo giustizia.
Auguri ai veri cattolici, a chi non fa compromessi in cambio di un piatto di lenticchie.
Auguri ai cosidetti politici affinchè si ravvedano nel pensare solo agli onori e al proprio tornaconto ( vi va bene che non faccio l’elenco vostro dettagliato….)
Auguri a tutti coloro che non parlano a sproposito, specialmente chi sta in vista.
Auguri a chi porta avanti la cultura, le tradizioni, le arti senza farne uno strumento di potere.
Auguri al Comissario e alla sua vice che stanno rattoppando, come possono, una città allo sfascio.
Auguri al Vescovo specialmente, illuminato dallo Spirito Santo e dallo straordinario Papa Francesco, a dar vita e a far crescere la fede, la carità e l’amore nei veri cattolici e veda finalmente il male che lo attanaglia tutt’intorno.
Auguri a tutti coloro che, nel loro cuore, amano la giustizia, la fraternità, sciogliendo le barriere dell’incomprensione e dell’egoismo.
Auguri , e scusate se ho dimenticato qualcuno, a tutti, ma essendo il Natale il ricordo della nascita di Gesù, specialmente ai cattolici tiepidi e a coloro che hanno i piedi in due scarpe.
Auguri insomma a chi non è codardo, sprezzante verso gli altri,i sepolcri imbiancati, i vigliacchi e i pugnalatori alle spalle ( chi ha orecchie per intendere, intenda!!!)
Auguri agli anziani, spesso abbandonati da chi hanno dato la vita.
Auguri alle persone sole, timide, malate, ignorate, scartate, a a chi non osa tendere, per pudore, la mano.
Auguri a tutti coloro che ci proteggono, dopo una santa vita, dall’alto dei cieli.
Auguri ai dimenticati, ai foresti, agli immigrati e agli emigrati.
Auguri a chi sa di non sapere.
Auguri a chi scrive la verità e non si rifugia nell’anonimato per denigrare gli altri.
Auguri ad Albenga e a tutte le sue frazioni, i suoi borghi, villaggi, turisti compresi.
Auguri.

Gerry Delfino